Circa a Febbraio 2016 mi contatta una persona la quale riferisce che lui e gli altri condomini vogliono cambiare amministratore e i condomini dello stabile vicino hanno consigliato me.
Mi si fa presente che non è ancora stato presentato il consuntivo della gestione 01/08/2014- 31/07/2015, quindi i sei mesi previsti dalla Riforma del Condominio sono scaduti e anche moltissime altre cose che denotano incuria.
I problemi: hanno da anni problemi con il citofono, con il cancello carraio e con altre cose anche più banali ma niente viene fatto. Fornisco il preventivo per l’amministrazione e man mano mi informano.
L’amministratore ha convocato finalmente per Marzo l’assemblea ordinaria per discutere del consuntivo 2014/2015 (con immenso ritardo), il preventivo della gestione 2015/2016 che ormai è già quasi finita e tutte le altre cose di cui sopra; siccome i condomini hanno fatto esplicita richiesta che si parli anche della nomina dell’amministratore (riferimento sempre alla Riforma del Condominio la quale stabilisce, in pratica, che il mandato di un amministratore sia biennale e quindi nella seconda assemblea ordinaria possa omettere la discussione della nomina all’ordine del giorno a meno che i condomini non ne facciamo esplicita richiesta), l’assemblea, per motivi oscuri, salta.
Viene di nuovo convocata per Aprile e un condomino chiede che venga annullata perché non è stato fornito il bilancio se non il giorno stesso per mail e quindi non si è avuto il tempo materiale per studiarlo.
Insomma, la faccenda comincia a puzzare di uno che quest’assemblea non ha proprio voglia di affrontarla.
Viene convocata una terza assemblea per gli inizi di Maggio dopo la quale non vengo più a sapere niente. Passa un pezzetto e chiamo il solito condomino proprio perché avevo il dubbio che l’amministratore si approfittasse dell’ignoranza, da questo punto di vista, dei condomini.
Infatti.
Vengo a sapere che sì sono stata nominata ma che l’amministratore vuole chiudere lui i conti fino al 31/07, data di fine della gestione.
Non ci potevo credere.
Intanto bisogna aspettare il 31/07, poi tu per chiudere i conti ci metti quasi un anno e quindi quando verrei in possesso della documentazione??
Ma poi: quando pensi di dirmelo??
E poi ancora, la faccenda più grave in assoluto che mi ha letteralmente scandalizzato: quello dell’amministratore è un lavoro di una responsabilità immensa; ma se succede qualcosa al Condominio in questa fase, poi, di chi è la colpa??
Domanda retorica: è ovvio che è mia che sono l’amministratore a tutti gli effetti ma non ho avuto gli strumenti per adempiere alle mie mansioni e nemmeno per scongiurare incidenti.
Robe da matti, D A M A T T I!
Non è un caso che le associazioni suggeriscano, per deontologia professionale, di provvedere al passaggio delle consegne nel più breve tempo possibile ammettendo al massimo il tempo di due settimane proprio per agevolare chi subentra nella tutela dei condomini.
Sapeste la discussione che ho dovuto fare per far comprendere un concetto così semplice. Comunque l’ho spuntata e a metà Giugno è stato effettuato il passaggio delle consegne.
Inutile dire che il 20/09 era già stata fatta l’assemblea ordinaria la cui convocazione è stata inviata il primo (la gestione del condominio, lo ricordo, chiude il 31/07, ad Agosto i condomini non volevano essere disturbati), abbiamo già deliberato in merito alla sostituzione e automazione del cancello e soprasseduto alla sostituzione degli impianti citofonici.
Però bisogna avere l’amministratori giusto, “tutto” qui.
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